Origini Tombaroli, i predatori dell'Italia perduta - 17/12/2023

In questa puntata la trasmissione racconta il passato attraverso le storie di chi ce lo ha rubato, esplorando il mondo dei tombaroli, saccheggiatori di reperti archeologici di inestimabile valore sottratti al patrimonio culturale italiano e mondiale. Nel Parco Archeologico Naturalistico di Vulci saremo testimoni eccezionali di una vera e propria campagna di scavo diretta dal Direttore Scientifico del Parco, Carlo Casi: l'apertura di una tomba etrusca inviolata del VI secolo avanti Cristo che consentirà l'analisi e la conservazioni di tutti i reperti ritrovati, salvati dalla distruttiva opera dei tombaroli. Un'altra importante tappa è nella Tuscia, una delle zone più colpite dal fenomeno dei tombaroli, dove sono stati trafugati reperti etruschi di grande importanza storica e culturale. Qui è stato girato il film "La chimera", diretto da Alice Rohrwacher, che mostra alcuni dei set dove il film è stato ambientato, raccontando la genesi del film, nato anche dai suoi ricordi di bambina cresciuta in quella terra. Altro luogo famosissimo dove la puntata si sofferma è Pompei, la città romana distrutta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., raccontata in questo caso in un modo diverso da quello più tradizionale e turistico, entrando nel cantiere di scavo archeologico che si trova nella villa romana di Civita Giuliana, protagonista di una scoperta eccezionale, avvenuta intercettando alcuni tombaroli operanti nella zona. A Vulci, la città etrusca famosa per le sue tombe, si parla dei problemi legati al saccheggio, operato soprattutto negli ultimi due secoli: prima dei tombaroli anche i ricchi nobili della zona fecero man bassa di ricchezze e reperti, per appropriarsene e arricchire le proprie collezioni personali. Altro capitolo della puntata, il mercato nero dell'arte: il destino dei reperti sottratti dai tombaroli, che vengono venduti sul mercato nero a prezzi esorbitanti.