Casa Italia Puntata del 22/12/2023

In apertura, tutto iniziò con l'intuizione di San Francesco, di voler vedere con i suoi occhi, l'amore di Dio. Non potendo visitare, in Terra Santa, i luoghi dove Gesù era nato, con un'intuizione, la notte di Natale del 1223, chiese il permesso al Papa di poter celebrare la messa in una grotta con, soltanto, il bue, l'asino e la mangiatoia. Lasciando nella commozione e nell'immaginazione, grazie al presepe, tutti scoprirono quanto, quel bambino avvolto in fasce, potesse amare nella sua totalità il mondo. Da allora il presepe è simbolo di questo periodo dell'anno trasformandosi in base alla tradizione della terra che lo accoglie, facendosi vivente con manifestazioni divenute appuntamenti fissi dai piccoli borghi alle grandi città. Famoso in tutto il mondo quello napoletano, nato nel '700, divenuto un vero e proprio inno all'artigianalità di Napoli. Opere d'arte, per il lavoro minuzioso della macchina organizzativa che, mesi prima del Natale, dedica idee e tempo per rendere sempre più bella la rappresentazione della nascita di Gesù. Un presepe speciale lo troviamo a Laterza, in Puglia, dove i protagonisti vengono da un centro di riabilitazione per disabili. Roberta Ammendola ne parlerà con Leandro Ventura, Direttore dell'Istituto Centrale per il Patrimonio immateriale del Ministero della Cultura, Rosa Giorgi, Direttrice del Museo dei Cappuccini di Milano e Laura Marinelli, Sindaco di Ossana, il borgo dei mille presepi. Lo Sport. Con Piercarlo Presutti vedremo insieme uno degli sport più antichi al mondo: le bocce. Per approfondire questa disciplina ospiti, Marco Giunio De Sanctis, Presidente Federazione Italiana Bocce e Lorenzo Fedele, giocatore bocce, campione italiano nel 2018."Perdere l'amore" per il grande ospite di oggi, Massimo Ranieri. Mito della canzone italiana. Una voce che ha fatto innamorare, sorridere e sognare.