Tutto quanto fa cultura Puntata del 19/10/2023

Lodo Guenzi ci accompagna in un viaggio nell'immaginario contemporaneo, attraverso la lente del cinema, per cogliere lo spirito del nostro tempo con leggerezza e curiosità. L'argomento al centro della terza puntata è la scrittura. Il viaggio di scoperta nell'arte di comporre le parole parte dalla première di Londra di "Killers of the flower moon", l'attesissimo film di Martin Scorsese tratto dall'omonimo romanzo di David Grann. A seguire Lodo Guenzi e Fabio Bonifacci, sceneggiatore di lungo corso, riflettono sulla differenza che esiste tra la scrittura di una sceneggiatura e quella di un romanzo. Omaggio a Italo Calvino, a cento anni dalla sua nascita, con Andrea Minuz, docente di Storia del Cinema; con la giornalista e scrittrice Cristina Battocletti, che riflette sull'insoddisfazione della scrittura di cui parlava Calvino, sulle proposte per il prossimo millennio delle celebri "Lezioni americane" e, attraverso un preziosissimo repertorio delle Teche Rai, si ricorderà il Calvino paroliere de' "Le cantacronache". Anche la musica è una forma di scrittura, nel corso del programma si ricorda uno dei più grandi cantautori italiani e quello che è considerato il suo capolavoro: Lucio Dalla e "L'anno che verrà". Ritorna poi Massimo Scaglioni, docente di Storia ed economia dei media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che riflette sui social network e sul futuro della scrittura. Ospite della puntata anche Roberto Fassone, artista che fa un uso sapiente dell'intelligenza artificiale. In chiusura, Lodo Guenzi parla di come la scrittura serva a ricordarci che siamo vivi, che abbiamo occhi per guardare, orecchie per sentire e che dobbiamo alimentare quella piccola macchina per lo stupore che rende impossibile far trascorrere la vita senza che ce ne accorgiamo.