La Rai incontra Teatro Sociale e dintorni

La puntata, a cura di M. Vittoria De Matteis, si intitola: "Teatro Sociale e dintorni". Realizzata con e da utenti che agiscono in contesti socialmente non facili, questa forma d'arte usa il percorso teatrale (il laboratorio) come strumento e non come fine ultimo (lo spettacolo, che è solo una parte del percorso). In studio, il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati Federico Mollicone ricorda e sottolinea "quanto il teatro in carcere abbatta le recidive". "C'è una forma di eroismo in chi, da analfabeta, impara Dante a memoria" dice Fabio Cavalli che fa teatro in carcere con il Centro Studi Enrico Maria Salerno: "Il pubblico che entra in contatto con la realtà carceraria capisce che il male può essere redento. "Spacciamo cultura e chiediamo il pizzo in cambio di progetti culturali", spiega Andrea Vellotti di NEST, dopo aver occupato una palestra in disuso facendone uno spazio culturale nella periferia est di Napoli, oggi teatro ufficiale con sovvenzionamenti statali. "Portiamo un soffio di leggerezza dove la cultura non arriva" racconta Valentina Nibid di Teatro Vagante, e "portiamo il pubblico a fare un salto nel tempo" svela Francesca Romana Maroni con le sue rievocazioni storiche in ville d'epoca. La serie La rai incontra è una produzione Raiperlasosteniblità ESG.