Inchieste e reportage

Report Puntata del 24/04/2023

St 2022/23112 min
Se ci fosse una super rete elettrica europea, l'energia sarebbe conveniente, sicura e i suoi approvvigionamenti sarebbero stabili. Il dibattito si sviluppa, però, su uno solo degli ingredienti della decarbonizzazione: l'installazione di nuova capacità energetica da fonti rinnovabili. Non si parla di come far viaggiare l'energia tra i singoli Stati europei e di come accumularla. Se le rinnovabili sono energie non programmabili, mettendo insieme il vento dei paesi del nord e il sole dei paesi del sud, si potrebbe compensare questo effetto, rendendo il Vecchio continente un'unica grande centrale elettrica da fonti rinnovabili. Per far questo è necessario migliorare le infrastrutture su cui viaggia l'energia per non perdere quella prodotta in eccesso in alcuni momenti dell'anno. Le tecnologie ci sono e le materie prime non potranno essere sottratte da nessun dittatore, ci vuole solo la volontà politica. A seguire l'inchiesta sulla gestione dei beni della Curia di Napoli, tra assenza di controlli, singolari attività imprenditoriali e cospicui lasciti, gestiti senza tenere conto delle volontà testamentarie, come è accaduto per il maestoso complesso immobiliare che domina la collina di Posillipo, lasciato alla Curia purché destinato a scopi di beneficenza, istruzione ed educazione, ma messo in vendita con il nulla osta dell'Arcivescovo Emerito di Napoli Crescenzio Sepe. Infine L'Italia è nota come il paese dei mille campanili. Per la loro altezza e la posizione centrale dagli anni Duemila sono stati scelti per l'installazione di antenne telefoniche. L'ente ecclesiastico incassa un canone dalle aziende di telecomunicazioni. Questo comporterebbe l'uso del campanile per finalità commerciali e la perdita dell'esenzione fiscale dedicata agli immobili della chiesa destinati al culto. Come si sono comportate le diocesi italiane?
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