Le serie di RaiCultura.it Fellini Museum

St 2022Ep 213 min
Il Fellini Museum non intende interpretare il cinema del regista riminese come opera in sé conclusa, come sacrario o omaggio alla memoria, ma esaltare l'eredità culturale di uno dei più illustri registi della storia del cinInaugurato nell'estate del 2021 a Rimini e inserito dal Ministero della Cultura tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, il Fellini Museum riunisce in "un unicum concettuale e ideale" più luoghi della città dove Federico Fellini è nato il 20 gennaio 1920. Sono tre infatti i punti cardinali del centro storico lungo cui si articola il polo museale: le 16 sale tematiche di Castel Sismondo, la rocca malatestiana del Quattrocento; il settecentesco Palazzo del Fulgor che a piano terra ospita il Fulgor, la leggendaria sala cinematografica che Fellini trasferisce sulla pellicola nel suo Amarcord, riallestita con le scenografie progettate dal Premio Oscar Dante Ferretti. Infine, a fare da trade d'union ai due edifici, l'area urbana di piazza Malatesta con le sue aiuole verdi, le arene per gli spettacoli, installazioni artistiche e un grande velo d'acqua che suggerisce alla memoria l'antico fossato del castello. Al centro della piazza una grande panca circolare che rievoca le scene finali di 8½. A guidarci in questo viaggio alla scoperta della vita e delle opere di Federico Fellini, Marco Leonetti, responsabile della Cineteca di Rimini e del Fellini Museum. La prima tappa è il Fulgor, lo storico cinema di Corso d'Augusto, il luogo che segna l'incontro fatale tra Federico bambino e il cinema. Qui vide i primi film, tra questi il primissimo: Maciste all'inferno, a cui - pare - assistette seduto sulle gambe del padre. Divenuto ragazzo, fece un patto con il direttore della sala e in cambio dei suoi disegni ottenne l'ingresso gratuito per sé e per i suoi amici.
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