Passato e Presente Lucrezia Borgia, il destino di un nome

St 2022/2336 min
Jacopo Sannazzaro, Francesco Guicciardini, Victor Hugo, Gaetano Donizetti: si deve a loro e a molti altri la leggenda nera che avvolge la figura di Lucrezia Borgia. Il suo nome è assurto a personificazione della malvagità, della lussuria, dell'abiezione. Eppure, Lucrezia Borgia è tutt'altro. Una figura tratteggiata da Paolo Mieli e dalla professoressa Maria Giuseppina Muzzarelli in questa puntata di "Passato e Presente". Basta leggere le cronache dei contemporanei che l'hanno conosciuta o le opere dei poeti e dei letterati come Pietro Bembo e Ludovico Ariosto che ne hanno celebrato la bellezza, la generosità, l'intelligenza. Lucrezia, nei primi anni alla corte romana del padre, papa Alessandro VI, è una pedina che viene mossa sullo scacchiere delle strategie matrimoniali per accrescere il lustro e il potere della casata. Poi, quando a ventidue anni sposa Alfonso d'Este e si trasferisce nel ducato di Ferrara, lontano dalle trame della famiglia Borgia, è una donna più consapevole, in grado di dimostrare spiccate doti politiche, amministrative e imprenditoriali. Una storia il cui filo rosso è la profonda devozione religiosa, che si intensificherà negli ultimi anni della sua breve vita.
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