Inchieste e reportage

Report Puntata del 28/11/2022

St 2022/23105 min
"Il problema non è il superbonus, ma i meccanismi di cessione che sono stati disegnati senza discrimine e senza discernimento": così parlava in Senato l'ex Presidente del Consiglio Mario Draghi il 20 luglio scorso, poche ore prima di rassegnare le dimissioni. Il nuovo governo di centro destra deve ora affrontare l'impatto del superbonus sui conti dello Stato: al 30 ottobre scorso, erano 55 i miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione. Migliaia di imprenditori edili si sono ritrovati con i cassetti fiscali bloccati, i magazzini pieni e i cantieri fermi. Con il risultato che molti proprietari di casa che avevano iniziato i lavori di ristrutturazione non riescono a rientrare nelle loro abitazioni. Obiettivo poi sulla situazione del petrolchimico di Priolo. La Procura di Siracusa ha posto sotto sequestro il depuratore che tratta i reflui inquinanti del petrolchimico. L'accusa è durissima: disastro ambientale. Se i magistrati dovessero realmente fermare l'impianto di depurazione, l'intero petrolchimico dovrebbe chiudere i battenti., capace di produrre da solo un terzo del fabbisogno italiano di derivati del petrolio, che rischia di chiudere, lasciando senza lavoro circa 10mila lavoratori. Secondo le stime dell'ufficio federale di statistica, la Germania, dove le centrali a carbone coprono un terzo del fabbisogno energetico, nei primi sei mesi del 2022 ha generato 82,6 miliardi di kWh di elettricità dal carbone, il 17% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Questo anche a causa della decisione di rimettere in servizio alcune vecchie centrali per fronteggiare la crisi energetica.
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