Passato e Presente Angela Davis, una vita per la libertà

St 2022/2336 min
"Angela, non disperare, negli occhi tuoi non può morire il sole. Tutti noi, per la tua vita, alziamo già un canto senza fine per fermare chi si abbandona alla follia, per aprire al mondo libero una via". Così cantava il Quartetto Cetra nel 1971. La canzone dal titolo" Angela" era stata scritta da Giovanni "Tata" Giacobetti per l'attivista Angela Yvonne Davis. Un personaggio raccontato da "Paolo Mieli e dalla professoressa Fiamma Lussana in questa puntata di "Passato e Presente". Angela, dalla fine del 1970, era rinchiusa nel carcere californiano di San Quintino. Su di lei pendeva l'accusa di cospirazione, rapimento e omicidio: rischiava la pena di morte. Nel 1972, i Rolling Stones nel brano Sweet Black Angel a lei dedicato, spiegarono il reale motivo per cui si trovava in prigione: la sua lotta incessante per tutto ciò che le stava a cuore: il rispetto dei diritti civili degli afroamericani, la fine delle discriminazioni razziali, l'uguaglianza, la liberazione della donna, l'abolizione del sistema carcerario. Battaglie che Angela aveva condotto senza risparmiarsi, sempre in prima linea, affiancando alla militanza attiva una costante riflessione teorica. E se la Cia e l'Fbi la inserirono nella lista dei dieci terroristi più pericolosi degli Stati Uniti, la Storia e l'arte la faranno assurgere a icona dell'orgoglio nero degli anni Settanta.
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