ConverseRai Carlo Petrini - Cibo buono, pulito, giusto

Un gastronomo deve essere anche un ambientalista. Nell'epoca dei fast food parlava di lentezza e sostenibilità ed era visto come un visionario, quando 40 anni fa parlava del valore della madre terra, di un cibo buono, pulito e giusto, lo chiamavano nostalgico utopista. Oggi questi temi sono tra gli obiettivi primari per salvare il pianeta. A ConverseRai, l'enogastronomo Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food e di Terra Madre. Grazie alla rete creata da Slow Food anche i piccoli produttori possono trovare un commercio equo e la possibilità di farsi conoscere. Oggi Slow Food, attraverso i suoi 600 presìdi, in 70 Paesi, sostiene comunità di contadini, artigiani, pastori, pescatori e viticoltori a difendere la biodiversità e salvare dall'estinzione molte specie vegetali e animali. Slow Food è un movimento che è arrivato ad avere migliaia di seguaci in 170 Paesi del mondo, ma la sua missione è sempre la stessa, la difesa della biodiversità e la promozione del cibo che coniuga la qualità, con la sostenibilità ambientale e la giustizia sociale. Grazie alla rete creata di Slow Food anche i piccoli produttori possono trovare un commercio equo e la possibilità di farsi conoscere. Grande amico di Papa Francesco, Carlo Petrini si affida anche alla sua enciclica Laudato si' quando scrive che l'umanità si fa male da sola e in particolare ne soffrono i più poveri; un concetto che il mondo ambientale non aveva mai sviluppato con tanta lucidità.