Geo Capelli femminili: significati simbolici e scelte sociali - 04/10/2022

St 2022/2313 min
Continua a salire fortissimo, da due settimane, il grido di protesta delle donne iraniane, la loro richiesta di libertà, di rispetto dei loro diritti, contro qualsiasi obbligo, contro la violenza. È la voce urlata di chi si ribella all'uccisione barbara di una ragazza "colpevole" di aver indossato in modo "improprio" l'hijab. Improprio perché quel velo non le copriva completamente i capelli: per questo è stata arrestata dagli agenti della "polizia morale" iraniana. All'ospedale di Teheran è arrivata in coma e due giorni dopo, il 16 settembre, è stata ufficialmente dichiarata morta. Aveva ventidue anni: si chiamava Masha Amini ed è morta per una ciocca di capelli. Questo omicidio, brutale, ha segnato un confine, un punto di non ritorno per tantissime giovani donne. Centinaia, migliaia di ragazze hanno cominciato a tagliarsi i capelli in pubblico, a bruciare l'hjiab, marciando a capelli sciolti gridando uno slogan: "Donna, vita, libertà" Hanno manifestato occupando strade e piazze in oltre 80 città iraniane, trovando la forza e il coraggio di sfidare a viso aperto, e scoperto, le autorità, le leggi imposte, sostenute e difese dallo Stato islamico. Da subito moltissime donne, in tutto il mondo hanno cominciato a postare sui social con l'hashtag #MashaAmini, il taglio simbolico di ciocche di capelli...Ma perché proprio i capelli? Da dove nasce la tradizione del capo coperto nelle donne e cosa rappresentano i capelli nella storia dell'immagine femminile? Ne parliamo con Virtus Zallot, Docente di Storia dell'Arte Medievale all'Accademia di Belle Arti "Santa Giulia" di Brescia, autrice del libro: "Sulle teste nel Medioevo. Storie e immagini di capelli"...
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