Quante storie Contaminazioni

St 2022/2328 min
Le ferite della pandemia si stanno cicatrizzando, lasciando segni indelebili sul nostro modo di essere e di pensare. Lo psichiatra Vittorino Andreoli, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, interpreta questi segni e individua nella paura della contaminazione il paradigma delle fragilità che oggi maggiormente ci caratterizzano. Essere invasi da qualcosa o da qualcuno diventa così, nello stesso tempo, un ideale di purezza e una regressione mentale che riporta ai meccanismi infantili della negazione come rifiuto dei processi logici.
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