È sempre mezzogiorno Gefilte fish - 15/03/2022

St 2021/2210 min
La storia che ci porta oggi Angela Frenda è quella di Raisa Gorbaceva, filosofa, ultima first lady dell'allora Unione Sovietica e moglie di Michail Gorbachov, di cui fu fida consigliera e alleata, che aiutò ad abbattere (letteralmente) quei muri che qualcuno, oggi, prova a ricostruire. Il Gefilte Fish è uno dei piatti più rappresentativi della cucina Ebraica Ashkenazita (ovvero della popolazione di ebrei che provengono da quella zona nord-est europea e che parlano una lingua chiamata "yiddish", di estrazione tedesca). Nella loro cultura l'uso del pesce e in particolare del pesce ripieno è molto diffuso. Ecco come in quelle aree geografiche, oggi tristemente alla ribalta della cronaca, sia molto comune trovare preparazioni di questo genere, per noi mediterranei molto meno conosciute. Gefilte vuol dire "ripieno" e originariamente a essere farcite erano le carpe, pesci molto poveri, d'acqua dolce, tipici di quelle zone. La carpa è molto spinosa e le sue carni poco saporite; da qui l'idea di condire la polpa e reinserirla nella stessa pelle del pesce per la cottura. In seguito la ricetta si è arricchita di attenzioni e varianti familiari, con uso anche di altri pesci, tra cui il lavarello che è comune anche nei nostri laghi. Nelle case si è persa poi l'abitudine di riutilizzare la pelle del pesce e si procedeva realizzando un semplice polpettone di pesce da tagliare a fine cottura per il servizio. Un'altra versione di cottura prevede la preparazione in singole quenelle come quelle che la zia Cri ci mostrerà oggi.
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