Passato e Presente Nadia Gallico Spano, una costituente

St 2021/2236 min
Nadia Gallico Spano, "un'inguaribile ottimista" come si definisce lei stessa nell'autobiografia, è stata una protagonista della costruzione della democrazia repubblicana, con uno sguardo rivolto al futuro. Ne parlano Paolo Mieli e la professoressa Leila El Houssi in questa puntata di "Passato e Presente". Nata a Tunisi nel 1916 da genitori italiani di origine ebraica, Nadia Gallico cresce in una famiglia profondamente laica e antifascista. Ventenne, si iscrive al Partito Comunista tunisino e partecipa alla Resistenza durante l'occupazione italo-tedesca. Nel 1939 sposa Velio Spano, dirigente comunista sardo, e da quel momento condividerà con lui intensamente vita e politica. Incaricata da Palmiro Togliatti di dare vita al movimento femminile, è tra le fondatrici dell'Unione Donne Italiane e direttrice del giornale Noi Donne fino al 1945. Eletta all'Assemblea Costituente, interviene sulle questioni della famiglia e uguaglianza dei coniugi, su diritto al lavoro e parità salariale. Poi, come parlamentare comunista dal 1948 al 1958, pone al centro dei suoi interessi la Sardegna dando vita nel 1952 all'Unione delle Donne Sarde, dove il discorso autonomistico si fonde con il percorso di emancipazione femminile. Prende parte attivamente al Movimento per la Pace e negli ultimi anni della sua vita si dedica alla diffusione fra i giovani, in numerose scuole d'Italia, della conoscenza della Costituzione italiana.
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