Geo I ponti viventi - 31/01/2022

St 2021/2220 min
Nello stato indiano del Meghalaya, più di 500 anni fa, la popolazione ha cominciato a costruire ponti con le radici degli alberi. Sono chiamati "ponti vivi" o "ponti radici". Sono indispensabili per attraversare i fiumi, per collegare i vari villaggi e per consentire ai contadini di vendere i loro prodotti. A causa del clima tropicale, il metallo arrugginisce e il legno marcisce. Le radici, invece, diventano sempre più forti con il passare degli anni. Questa tecnica di costruzione è prerogativa dell'etnia Khasi, di cui fanno parte 1 milione e 400 mila persone. La comunità dei Khasi si fonda su una società matrilineare. Le donne ereditano il patrimonio e trasmettono il cognome ai figli. Questa regione dell'India nord-orientale, tra il Bhutan e il Bangladesh, comincia ad attirare i turisti che amano il trekking, l'aria pura e la natura.
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