Nell'arco di quasi settant'anni, la televisione italiana ha non solo raccontato ma anche influenzato la fisionomia del nostro paese. Una sorta di storia parallela che lo studioso dei media Aldo Grasso ha testimoniato attraverso innumerevoli interventi. Alcuni dei suoi temi, a cominciare da quello della iper-realtà, convergono nella puntata di Quante storie, nella quale Aldo Grasso, intervistato da Giorgio Zanchini, ricompone le contraddizioni del nostro sistema televisivo e prova a prevederne i prossimi cambiamenti.