Sorgente di vita Puntata del 29/08/2021

St 2020/2126 min
L'arte, il cinema e le tracce disseminate nella Divina Commedia che testimoniano la conoscenza che Dante Alighieri aveva dell'ebraismo. Appuntamento con "Sorgente di vita", con una puntata che comincia da Eva Fischer e il suo dialogo con i colori: a lei è dedicata una grande retrospettiva a Cagliari. Visitabile fino al 17 ottobre, la mostra propone quattro piani di esposizione e un allestimento arricchito da filmati di repertorio, pennelli, tavolozza, cavalletto e oggetti personali dell'artista. Un viaggio nell'arte e nella storia del Novecento seguendo i diversi cicli pittorici che raccontano anche le vicende personali di un'artista ebrea, nata nel 1920 e scomparsa nel 2015, passata attraverso un secolo avvelenato dagli orrori del nazifascismo. L'intervista ai curatori della mostra Efisio Carbone e Alan David Baumann e quella all'artista dall'archivio di Sorgente di Vita. Il rapporto tra Dante e l'ebraismo, a settecento anni dalla morte del sommo poeta, al centro quest'anno di numerose iniziative e celebrazioni. Simbolo e icona della cultura italiana, Dante ha disseminato le sue opere, a partire dalla più famosa, la Divina Commedia, di citazioni bibliche e di interessanti riferimenti a ebrei, cultura e mistica ebraica. Frequentò inoltre alcuni rabbini e cabbalisti dell'epoca. Ne parleranno l'ebraista e scrittore Vittorio Robiati Bendaud e il docente Enrico Castelli. Infine un viaggio nella cinematografia di David Perlov, regista israeliano scomparso nel 2003, a partire da "Diary", un documentario imponente, dai tempi dilatati e dai ritmi inusuali in cui il cineasta filma, con occhio tenero e severo, Israele e le sue tensioni belliche, ma anche la vita quotidiana della sua famiglia. Un lavoro durato dieci anni, dal 1973 al 1983, in cui Perlov ha tessuto un intreccio complesso tra vita e immagini. Ne parlano le due figlie di Perlov, Yael e Naomi.
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