Report «Fate produrre i vaccini anche noi». Parla l'ambasciatrice del Sudafrica al Wto.

St 2020/215 min
Con la recente svolta anti-brevetto del presidente Usa Biden e della commissaria Ue Von der Leyen si riapre la partita sulla proprietà intellettuale dei vaccini anti-Covid. Ad avanzare la proposta di un "Patent Waiver", cioè di una momentanea sospensione dei brevetti, erano stati i governi dell'India e del Sudafrica, che già dallo scorso ottobre avevano presentato una mozione all'assemblea del WTO, l'organizzazione mondiale del commercio, ricevendo inizialmente il niet di tutti i Paesi occidentali. Con il dietrofront americano gli equilibri potrebbero cambiare definitivamente, seppure con 9 mesi di ritardo. Report ha intervistato l'ambasciatrice sudafricana al Wto, Xolelwa Mlumbi-Peter. La proposta, sostiene la diplomatica, mira a sbloccare la capacità produttiva sottoutilizzata nei paesi del terzo mondo, garantendo il trasferimento della tecnologia e del know-how. La proposta di un Patent Waiver ha suscitato la reazione indignata delle case produttrici, secondo cui invece la sospensione dei brevetti non porterà a un aumento delle dosi disponibili. Del tema continuerà ad occuparsi l'assemblea del Wto.
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