Passato e Presente Il disastro di Seveso

St 2020/2140 min
Il 10 luglio 1976 una densa nube tossica contenente diossina fuoriesce dallo stabilimento Icmesa di Meda, a 30 chilometri da Milano, e si dirige verso Seveso. Per una settimana la stampa tace. Ma le piante cominciano a seccarsi, gli animali a morire e i bambini a mostrare gravi eruzioni cutanee. La zona viene evacuata, gli abitanti isolati e monitorati. Alle donne in gravidanza viene concessa la possibilità dell'aborto terapeutico. Le autorità non sanno come reagire. È la prima volta che un centro abitato di tali dimensioni viene contaminato dalla diossina. Paolo Mieli e la professoressa Silvia Cassamagnaghi ripercorrono il disastro di Seveso in questa puntata di "Passato e Presente". Nell'Italia colpita dalla crisi economica, mondo politico e opinione pubblica si spaccano sia sul progetto di bonifica che sul diritto all'aborto, fino a mettere a repentaglio gli equilibri del compromesso storico. Accanto alla tragedia, però, il disastro di Seveso rappresenta un punto di svolta nelle coscienze degli italiani e del mondo intero rispetto ai rischi ambientali causati da un'industrializzazione indiscriminata. Si comincerà, dopo Seveso, a parlare di ecologia e di sviluppo armonico del territorio.
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