Passato e Presente Foibe, una violenza senza confini

St 2020/2140 min
Il 10 febbraio in Italia si celebra il "Giorno del Ricordo", dedicato alle vittime delle foibe e alle decine di migliaia di esuli costretti a lasciare l'Istria e la Dalmazia alla fine della Seconda Guerra Mondiale. In questa puntata di "Passato e Presente", Paolo Mieli ne parla con il professor Raoul Pupo. Conflitti nazionalistici, economici e ideologici sono alla base di un lungo elenco di stragi e violenze che coinvolgono il territorio dell'alto Adriatico e la Venezia Giulia, fino a trasformarlo in un vero e proprio laboratorio della violenza politica dell'età contemporanea. Nemmeno la fine della Seconda Guerra Mondiale pone fine allo stillicidio di violenze e intimidazioni, che avranno un ulteriore drammatico esito nell'esodo Giuliano-Dalmata, quando centinaia di migliaia di italiani saranno costretti a lasciare la propria terra e le proprie case. Le foibe e l'esodo giuliano-dalmata rappresentano un capitolo tragico della nostra storia, riemerso dall'oblio a partire dagli anni '90 e tuttora oggetto di studi e ricerche.
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