Tv7 Mostar città divisa

St 2020/2110 min
di Stefania Battistini - Viaggio a Mostar che torna al voto dopo 12 anni senza elezioni, una città paralizzata dalle liti tra etnie sulla legge elettorale. Tutto merito di Irma Baralija, Vicepresidente del Partito Na?a Stranka, che ha fatto ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'uomo che le ha dato ragione. Un primo segno di cambiamento nonostante, a 26 anni dalla fine della guerra, molti edifici siano ancora distrutti e quella che era la linea del fronte, il Boulevard della Fratellanza, rimanga ancora un muro invisibile: croati cattolici a ovest, al di qua del ponte, musulmani bosniaci a est. Le difficoltà democratiche ed economiche di una Bosnia che dal 2013 chiede di entrare in Europa si sommano all'emergenza migranti. Tra i ruderi rimasti in piedi ci sono altri profughi di altre terre. Sono quasi tremila. Si rischia la catastrofe umanitaria".
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