Geo Il punto sul covid

La variante inglese preoccupa gli esperti. C'è chi avvisa che a fine mese potrebbe essere presente in un contagiato su due e a marzo sostituire completamente il virus come lo conosciamo oggi. Sembra solo questione di tempo. Il Comitato tecnico scientifico e l'Istituto superiore di Sanità chiedono misure più severe per prendere vantaggio sulla curva. Si allarga la platea dei contagiati dal nuovo ceppo: infetta velocemente anche adolescenti e bambini, per i quali non abbiamo ancora un vaccino. Cerchiamo di fare chiarezza con la Prof.ssa Antonella VIOLA, immunologa dell'Università di Padova e Direttore Scientifico della Fondazione "Città della Speranza", Istituto di Ricerca Pediatrica.