Le parole della settimana Puntata del 09/01/2021

St 2020/2182 min
Nel collaudato alternarsi di ospiti noti e non, sono con noi Vittorio Sgarbi, autore insieme a Giulio Giorello del libro Il bene e il male. Dio, arte, scienza, i giornalisti Beppe Severgnini e Marianna Aprile oltre all'immunologa Antonella Viola. In apertura di puntata Roberto Vecchioni entra del dibattito suscitato dalle accuse di sessismo rivolte al film cult Grease raccontando l'origine della parole "uomo" e "donna". Il "Professore della Parole" continua la sfida enigmistica con Massimo Gramellini attraverso nuovi rompicapo a base di parole ai quali prende parte anche Mara Maionchi come ospite d'eccezione. Veronica Pivetti dedica il suo monologo alla tragica morte di Agitu Ideo Gudeta, la rifugiata etiope diventata simbolo di integrazione uccisa e violentata da un suo dipendente. Oltre a Saverio Raimondo che torna a raccontare l'attualità commentando il nuovo Dpcm attraverso la lente della sua dissacrante comicità, ritroviamo anche il giovane critico d'arte Jacopo Veneziani che, ispirato dal "vichingo" Jake Angeli, uomo simbolo dell'incredibile irruzione nel Campidoglio Americano, prosegue il suo viaggio nella storia dell'arte analizzando la rappresentazione pittorica del barbari. Le Parole della Settimana continua a dare spazio anche storie straordinarie di vita quotidiana, da sempre il motore trainante del programma, raccontate dalla diretta voce di chi le ha vissute in prima persona, cittadini comuni che hanno saputo distinguersi per capacità, generosità o professionalità. Come di consueto in chiusura di puntata la "Buonasera", il monologo di Massimo Gramellini ispirato dai fatti di cronaca.
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