Linea Verde Radici Le terre tiburtine

St 202023 min
L'antica Tibur, popolata di templi e di ville fastose, e il fiume che ha segnato le sorti di questo territorio, l'Aniene. È dedicata alle terre tiburtine la prossima puntata di Linea Verde Radici, il viaggio lungo la Penisola in compagnia di Angela Rafanelli, alla ricerca della cultura, dell'agricoltura e delle bellezze italiane. Seguendo il corso del fiume, Angela visiterà Villa Adriana e Villa d'Este di Tivoli, due capolavori architettonici riconosciuti patrimonio dell'umanità dall'Unesco, e le opere nate dall'ingegno dell'uomo e dalla sua necessità di controllare le acque dell'Aniene: l'acquedotto Claudio, le fontane di Villa d'Este, le cascate di Villa Gregoriana, ma anche gli eremi dei primi monaci cristiani, ricavati nella roccia scavata dall'acqua, presso il convento di San Cosimato, a Vicovaro. Una presenza, quella dell'Aniene, che ha influito più di ogni altro fattore sulla storia di questo territorio. A Tivoli l'imperatore Adriano decise di edificare la sua villa in campagna, dove dedicarsi alle arti e alla filosofia, e a poca distanza il cardinale Ippolito d'Este trovò il modo di trasformare la forza devastatrice del fiume in bellezza, dando vita alle grandiose fontane della sua villa. Anche papa Gregorio XVI, grazie all'acqua, contribuì a trasformare il paesaggio di Tivoli, deviando il corso del fiume e realizzando la pittoresca cascata, la seconda più alta d'Italia, che ha incantato viaggiatori e paesaggisti del Romanticismo. E l'acqua dell'Aniene è protagonista anche di un'impresa di portata epocale, quella di aver illuminato per la prima volta, alla fine dell'Ottocento, la città di Roma, grazie all'energia idroelettrica prodotta a Tivoli. Angela non potrà poi mancare di visitare una delle fattorie che popolano la fertile valle tiburtina, tra asini, cavalli, maiali, galline e in compagnia di un simpatico e inatteso ospite.
Vai al titolo