Italia: viaggio nella bellezza Il patrimonio in gioco. L'eredità immateriale dei giochi tradizionali

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Dal 18 al 20 settembre 2020, nella magnifica cornice del centro storico di Verona, si è svolta la XVIII edizione del Tocatì, il Festival Internazionale dei Giochi tradizionali, un evento speciale, una festa, un'Olimpiade dei giochi tradizionali. I giochi di strada, spesso considerati appannaggio esclusivo dei più piccoli, sono invece molto diffusi e praticati nelle comunità di gioco presenti soprattutto nei piccoli borghi d'Italia che meglio di ogni altra realtà sanno conservare e preservare le antiche tradizioni. Dal Lancio del Maiorchino a Novara di Sicilia, al gioco del Pallone del Bracciale di Treia, fino ad arrivare al Zugo de l'Ovo di Sezano, giochi che affondano le loro radici in tempi antichi, e che grazie alla costanza e alla passione delle loro comunità vengono ancora praticati e insegnati alle nuove generazioni. Dalla prima edizione, nel 2002, Tocatì, ha coinvolto molte realtà ludiche arrivando a ospitare, nelle giornate del festival, 50 giochi tradizionali italiani, europei ed extraeuropei per un totale di circa 300 giocatori.
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