Passato e Presente I Fronti Popolari

ItaliaSt 2019/2039 min
Nell'agosto del 1935, il VII Congresso del Comintern dichiara ufficialmente, per la prima volta, che la Germania del Terzo Reich rappresenta il principale pericolo per la pace mondiale. La nuova parola d'ordine è la mobilitazione generale delle forze antifasciste. I partiti comunisti europei, pertanto, devono favorire la formazione di governi di Fronte popolare che siano espressione delle classi lavoratrici e che lottino contro il fascismo. A Passato e Presente, Paolo Mieli ne parla con il professor Giovanni Sabbatucci. Alle elezioni politiche che si tengono in Spagna nel 1936, i comunisti si schierano insieme ai repubblicani e ai socialisti nella coalizione di Frente Popular. Ma le attese rivoluzionarie che accolgono la vittoria delle sinistre verranno travolte dalla sedizione di Franco e dalla guerra civile. Nel maggio 1936, anche in Francia le elezioni politiche vedono le forze di sinistra schierarsi unite in una coalizione di Front populaire. E' un successo clamoroso. Ma il nuovo governo a guida socialista deve misurarsi con la grave depressione economica e la minaccia della destra reazionaria: l'auspicata rivoluzione pacifica si risolve in un nulla di fa.
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