Iniziamo le lezioni con la maestra Alessandra andando a scoprire il mondo degli animali, in particolare quello dei vertebrati. Poi conosciamo una popolazione molto legata al culto degli animali: i Celti. Dopo aver fatto un piccolo break sportivo, parliamo ancora di animali con un pittore che li amava molto, Giotto. Prima di terminare, facciamo lezione di inglese con Mrs. Spelling di Fumbleland. Per voi ragazzi, invece, la "mappa concettuale" di oggi ha il ritmo e l'energia del rock! Partiamo subito dalla musica, spiegando cosa si intende con questo genere e come lo stesso è nato e si è sviluppato. Poi, passiamo a trattare questo termine nella sua traduzione pura e semplice, roccia. E dove si trova la roccia se non in montagna? Via allora con una lezione di geografia sulle catene montuose. A seguire, vediamo come ci siano stati dei momenti della storia in cui musica ed arte si sono incontrati: ci avventuriamo allora alla scoperta di uno di questi, ovvero la pratica di far disegnare copertine di album musicali ad artisti famosi. È la cosiddetta "Cover Art", un fenomeno che nasce intorno agli anni Cinquanta del Novecento: vediamone tre esempi tra i più celebri. L'opera di Salvador Dalì per "Lonesome Echo" di Jackie Gleason, quella di Andy Warhol per il primo album dei Velvet Underground e quella di Henri Fantin-Latour divenuta la cover del disco "Power, Corruption & Lies" dei New Order. Per proseguire, studiamo il testo espressivo, perché una delle caratteristiche del rock è la forza espressiva che si sprigiona sia dalla sua musica che dai suoi testi. Ma ci sono anche altre parole che è bene conoscere, quelle che usiamo di meno, le stesse che però, scoprendole, svelano significati affascinanti. E per finire, qual è la lingua in cui il rock ha dato il meglio di sé? Ovviamente l'inglese, perché avendo la maggior parte delle parole che non finiscono per vocale, ha un suono che si presta particolarmente ad essere cantato: approfondiamolo meglio
