Agorà AAA Cercasi reagenti per tamponi - 29/05/2020

St 2019/204 min
Anche il commissario Arcuri lo ha ammesso. Il problema è reperire i reagenti per i tamponi. La sanità italiana è regionale e ogni regione ha problemi differenti. Laura Bonasera ha fatto un viaggio nelle diverse realtà. Si parte dallo zooprofilattico di Brescia dove usano un sistema aperto e quindi trovano ancora i reagenti per gli esami. Loro si sono adoperati anche per le strutture di Bergamo e Cremona che invece avendo un sistema chiuso, tutto fornito da un'unica azienda, dipendono da quella per i reagenti. Il costo dei reagenti arriva comunque a 10 euro per tampone. Ma c'è chi si organizza. Si salta a Firenze dove il laboratorio di biochimica dell'Università, sollecitato dall'ospedale Careggi, ha studiato un reagente generico e ne ha realizzato uno simile funzionante. Hanno fornito 25 litri al Careggi di questo reagente che l'ha utilizzato per 25 mila tamponi. Costo? 50 euro al litro. I ricercatori di Firenze si sono messi in contatto con il ministero della Salute e hanno fornito il reagente per chiedere una validazione. E allo stesso tempo si sono messi in contatto anche con l'Istituto farmaceutico militare per un'eventuale messa in produzione. Da entrambi sono in attesa di una risposta. E l'Industria? Confindustria Dispositivi Medici raggruppa 7000 aziende, ma solo tre aziende nazionali producono reagenti. Vendono per lo più all'estero. Nessuno gli ha chiesto di privilegiare le forniture nazionali. E per l'ipotesi di convertire altre aziende si aspettano eventualmente garanzie dal governo. Anche Laura Bonasera ha chiesto lumi al ministero della Salute e al Commissario Arcuri.
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