Per un pugno di libri La vita davanti a sé (di Romain Gary)

St 202049 min
La settima puntata vede il confronto tra il Liceo Scientifico "Antonio Rosmini" di Rovereto e il Liceo Scientifico "Benedetti-Tommaseo" di Venezia su un romanzo di grande successo: "La vita davanti a sé" dello scrittore francese di origine lituana Romain Gary. Pubblicato nel 1975 il libro vince nello stesso anno il più importante dei premi letterari francesi: il Goncourt. Ambientato nell'immediato dopoguerra, nella periferia multietnica parigina di Belleville, il romanzo di Romain Gary racconta la storia di Momo, ragazzino arabo di 10 anni, e di Madame Rose, un'anziana ex prostituta ebrea miracolosamente scampata all'Olocausto, a cui il bambino è stato affidato. Accanto a loro tutta una folla di "miserabili", di reietti della società. Nonostante dunque le asprezze, i toni crudi e anche violenti del racconto, il libro possiede momenti di umorismo e di autentica poesia. Tutto il romanzo di Gary sembra ruotare attorno ad una domanda chiave che il giovane Momo rivolge al vecchio signor Hamil: "si può vivere senza qualcuno da amare?". In palio, come sempre, non soldi, ma opere d'ingegno (cioè tanti libri) e la possibilità di accedere alla finale tra le due classi meglio classificate nel corso del programma. A condurre il gioco, come sempre, c'è Geppi Cucciari con il professore Piero Dorfles.
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