Dantedì Sbragia legge l'incontro con Casella

41 sec
Nel II canto del Purgatorio, qui letto da Giancarlo Sbragia, Dante Alighieri incontra Casella, musico fiorentino che fu suo amico, e che esegue in omaggio al sommo poeta la canzone "Amor che ne la mente mi ragiona", commentata nel III trattato del "Convivio".
Vai al titolo