Geo Una Transiberiana in Abruzzo

Già da fine Ottocento, la dorsale Appenninica era attraversata da una strada ferrata che la percorreva per lungo, arrampicandosi per impervie salite, con un complicato sistema di ponti e ferrovie. Questa linea, abbandonata alla fine degli anni '60, è ritornata a vivere, con le sue vecchie littorine a diesel o a vapore, attraversando, a scopo turistico, uno dei nostri più affascinanti paesaggi montani, talmente incontaminato da ricordare una assai più nota linea ferroviaria: è la Transiberiana d'Italia. Dai confetti di Sulmona alle coperte di Taranta, fino agli orafi di Pescocostanzo, la storia di questo treno viene raccontata da uno strano macchinista. Di Daniele Cini