#cartabianca Gli effetti delle modifiche al sistema di accoglienza

Dopo il decreto sicurezza è cambiato il sistema di accoglienza. Ad ospitare i migranti non sono più piccole strutture ma Cas, centri di accoglienza straordinaria dove non si svolgerà più nessun tipo di attività, ma si aspetterà soltanto l'esito della richiesta d'asilo. E così la maggior parte delle associazioni e delle cooperative del terzo settore che si occupavano dei progetti Sprar, (progetti per piccoli centri o in appartamenti) stanno disertando i bandi delle prefetture. I fondi pubblici per ogni migrante passano, per queste piccole strutture, da 35 a 21 euro. Con queste cifre, dicono le associazioni,non si possono più garantire i servizi essenziali per l'integrazione (come i corsi di italiano e di formazione al lavoro). Siamo andati a Firenze e Arezzo dove molti rifugiati e richiedenti asilo rischiano di dover interrompere il loro percorso. Servizio di Simone Carolei