Agorà Ex Ilva, porto e indotto: una città in ginocchio - 12/11/2019

Ieri la notizia: ArcelorMittal avrebbe bloccato lo sbarco delle materie prime necessarie alla produzione al molo polisettoriale. Il destino dell'Ex Ilva e quello del porto di Taranto sono strettamente connessi visto che a oggi circa l'80 per cento della capacità dello scalo serve proprio l'impianto siderurgico. Chiaro che mettere le mani sull'Ex Ilva significherebbe anche mettere mano a grande parte del porto. A tremare a Taranto non sono insomma solo gli operai dell'ex Ilva, ma interi comparti produttivi della città. Come il mondo dell'indotto. Cosimo lavorava, fino a 48 ore fa, proprio in una di queste aziende, faceva il capo squadra. Ieri per la prima volta gli hanno detto di restare a casa. E quando hai 56 anni e 4 figli, di cui due mino-ri, e ti chiedono di restare a casa, ti vedi passare la vita davanti. Ci racconta tutto il nostro Matteo Barzini.