Report La teoria della sostituzione etnica: diffusa da un neonazista, oggi ispira attentati sanguinari

St 2019/206 min
Per rivendicare la strage di Christchurch, il 15 marzo 2019, Branton Tarrant pubblica un lungo testo: "La grande sostituzione", in cui racconta come i migranti stiano sostituendo a livello razziale i popoli europei. È la teoria della sostituzione etnica: non se la è inventata Tarrant. Sui social da anni compaiono migliaia di post ogni giorno sull'argomento. E anche i politici italiani, da qualche tempo, hanno iniziato a parlarne e a lanciare l'allarme. Viene anche detta "Piano Kalergi", riferendosi a un presunto complotto ordito dal conte Kalergi dopo la seconda guerra mondiale. A diffonderla è stato negli anni 90 l'austriaco Gerd Honsik, neonazista pluricondannato perché negava l'Olocausto. In nome della resistenza alla sostituzione etnica, ogni anno i suprematisti bianchi, la frangia dell'estrema destra americana che segue le orme del vecchio Ku Klux Klan, realizzano attentati sanguinari: 111 morti dal 2001, tre in più di quelli del terrorismo islamico. Da "La fabbrica sociale della paura", di Giorgio Mottola.
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