Agorà Dazi, si apre il nuovo fronte auto - 30/10/2019

St 2019/203 min
A metà novembre potrebbe aprirsi un nuovo fronte dazi nella battaglia iniziata dagli Stati Uniti contro l' Europa. A tremare è il comparto auto. Qualche giorno fa in una intervista sul Finantial Times, il segretario al Commercio Usa Wilbur Ross ha lasciato intendere che sono in corso nuovi negoziati con l'Unione Europea che potrebbero costituire un'alternativa all'imposizione di tariffe sulle importazioni di auto europee il mese prossimo. Ma cosa succede se le trattative di Trump con Bruxelles non vanno a buon fine? Un assaggio (amaro) di ciò che potrebbe succedere lo stanno già vivendo a Melfi, dove c'è lo stabilimento Fiat Chrysler in cui vengono prodotte Jeep Renegade e Fiat 500X. La fabbrica ha subito un taglio di ben 50 turni di lavoro nel solo mese di ottobre con una riduzione della produzione di oltre 20mila auto. I sindacati esprimono grande preoccupazione e tirano in ballo la "instabilità geopolitica-economica, anche determinata dal protezionismo americano".
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