La corsa dell'Airone 94. L'Airone chiude le ali

A Clermont-Ferrand Géminiani pure sta male, ma la diagnosi ufficiale di malaria si avrà soltanto il tre gennaio. La sera del primo gennaio Astaldi diagnostica una "broncopolmonite emorragica da virus", e sarà proprio la terapia a base di cortisone ad avere un effetto letale su Fausto. Lui che a riposo aveva 35 pulsazioni al minuto, ora ne ha 180: alla camera 4 dell'ospedale di Tortona arriva il sacerdote, che confessa Coppi e gli dà l'estrema unzione. Alle 8,45 del due gennaio 1960 Ettore Milano sente tre rantoli tremendi, poi all'improvviso le lenzuola si abbassano: l'Airone aveva chiuso le ali.