La Vita in Diretta Estate Nuovo giallo al cimitero Teutonico dentro le Mura Vaticane - 23/07/2019

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Sabato mattina sono state aperte due botole scoperte in una delle due tombe all'interno del Cimitero Teutonico. Sono state trovate migliaia di ossa, presumibilmente appartenenti a decine di persone. Sabato prossimo prenderanno il via gli esami per stabilire se, tra quei resti, ci siano anche quelli di Emanuela Orlandi, la 15enne scomparsa il 22 giugno 1983. Figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia, la ragazza, alle 7 di sera, esce da una scuola di musica nel centro di Roma e svanisce nel nulla, diventando così protagonista, suo malgrado, di uno dei gialli più oscuri della recente storia italiana. L'intreccio sulla sua scomparsa ha dell'incredibile, si sono ipotizzate almeno 8 piste. Una porta ad Alì Agca, l'uomo che sparò a Papa Giovanni Paolo II. E ancora: la banda della Magliana, i festini a sfondo erotico, l'ombra dei servizi segreti, la banca vaticana. Depistaggi, telefonate anonime, falsi avvistamenti. Poche settimane prima era scomparsa a Roma un'altra ragazza, Mirella Gregori. I due casi vengono collegati, ma ad oggi non c'è alcuna certezza. 36 anni di false speranze per i familiari della giovane scomparsa che non hanno mai smesso di cercare la verità. Fino a qualche tempo fa, quando una lettera anonima suggeriva di cercare Emanuela nel Cimitero Teutonico ubicato all'interno del territorio dello Stato Vaticano
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