La Vita in Diretta Estate Gli spari dopo la lite - 01/07/2019

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È accaduto a Berbenno Di Valtellina (Sondrio), località Piasci dove, nella tarda serata di mercoledì scorso, un uomo Riccardo Tarotelli, stimato avvocato 41enne, al termine di una lite, ha sparato due colpi di pistola alla compagna, la 29enne Jessica Maurovich, ferendola. Mentre i vicini chiamavano i carabinieri, l'uomo ha preso la figlia di appena un anno e mezzo, e si è dileguato nella notte. Intanto la donna veniva soccorsa e portata in ospedale, dove è tuttora ricoverata in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. I militari, aiutati dai parenti di Tarotelli, hanno perlustrato i luoghi dove l'uomo poteva aver trovato rifugio. Lo hanno trovato in una baita di montagna di proprietà della famiglia, in località Prati Di Gaggio Di Monastero, 1100 metri. Dopo una ventina di minuti di trattative, il fuggitivo si è arreso e si è consegnato, assieme alla figlia, alle forze dell'ordine. Prima di avvalersi della facoltà di non rispondere, ha detto che credeva che la pistola fosse scarica e che non voleva sparare alla compagna. Una versione che non convince gli investigatori. Il fermo è stato convalidato con l'accusa di tentato omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato. Il rapporto tra i due sembra fosse in crisi da qualche tempo, e sembra che la donna avesse espresso l'intenzione di lasciarlo. La bambina è in buone condizioni ed è stata affidata ai familiari, prima di poter riabbracciare la mamma.
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