Speciale Tg1 Le vie delle droghe

ItaliaSt 2018/1962 min
Speciale Tg1, andrà sulla rotta internazionale delle droghe: quali sostanze, vecchie e nuove, vengono immesse quotidianamente sul mercato mondiale, quali sono le piazze dello spaccio, chi sono i trafficanti, chi le vittime, chi lotta contro i mercanti di morte e quali percorsi di recupero dalla tossicodipendenza sono possibili. Dall'Italia dove l'eroina, sempre più potente e più a buon mercato, fa aumentare i decessi per overdose e triplicare i sequestri e dove i 'cult', cioè le organizzazioni criminali nigeriane, conquistano il mercato del centro-nord scavalcando la mafia nostrana, alla Russia, che vede diminuire il consumo di eroina e oppiacei ma aumentare in modo esponenziale le droghe sintetiche con il numero dei decessi tra i minori sempre più alto. Dalla Germania, dove per togliere le siringhe dalla strada si offrono luoghi igienicamente sicuri per drogarsi (le cosiddette 'stanze del buco'), alla Turchia che, con la guerra in Iraq e in Siria, è diventato il paese 'ponte terrestre' tra i produttori dell'Asia Centrale e i mercati mediorientale ed europei. Fino agli Stati Uniti, dove a New York ogni sei ore c'è una morte per overdose. Decessi dovuti soprattutto all'uso di oppioidi che si trovano negli antidolorifici, come l'oxycodone. Ricette che i medici continuano a prescrivere. E ancora, nel Regno Unito, dove negli ambienti finanziari la cocaina viene usata come stimolante e i soldati dello spaccio vengono arruolati soprattutto tra i minori, fino in Cina dove, nonostante il pugno di ferro nei confronti dei trafficanti (puniti anche con la pena di morte) e le telecamere di sorveglianza installate ad ogni angolo di strada, il consumo di droghe continua a crescere. Le statistiche ufficiali parlano di due milioni e mezzo di tossicodipendenti, ma la reale dimensione del fenomeno è assai più vasta.
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