Passato e Presente Hollywood va alla guerra

ItaliaSt 2018/1939 min
Dopo l'attacco a Pearl Harbour, il 7 dicembre 1941, e l'ingresso nel secondo conflitto mondiale, il governo degli Stati Uniti stringe un'alleanza con Hollywood per combattere la guerra anche sul fronte della comunicazione e della propaganda. Tutti i film devono rispettare le regole stilate dall'Office of War Information per stimolare lo spirito patriottico ed educare la popolazione americana ai comportamenti più consoni da adottare in tempo di guerra. Temi che Paolo Mieli analizza con la professoressa Silvia Cassamagnaghi in questa puntata di "Passato e Presente". Il regista Frank Capra realizza "Why We Fight", una serie di sette documentari che spiegano agli americani le ragioni del conflitto, che prima di essere uno scontro tra nazioni è una lotta tra la democrazia e la tirannide. Molti attori si arruolano, e quelli che rimangono a casa girano il paese per favorire le campagne di arruolamento e l'acquisto dei war bond, i buoni di guerra con cui si finanzia lo sforzo bellico. Oltre a Capra, anche altri grandi registi di Hollywood indossano la divisa. John Ford, William Wyler, George Stevens e John Huston si recano nei principali fronti di guerra e realizzano documentari in cui sono fissate le immagini dei momenti più memorabili e drammatici della Seconda Guerra Mondiale.
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