Geo Pesce d'acqua dolce delle valli del Mincio

St 2018/199 min
Per secoli i mantovani hanno pescato e cucinato i pesci dei fiumi. Le acque scendendo limpide dalle montagne hanno assicurato oltre che l'irrigazione dei campi anche cibo davvero prezioso. Un tempo nella Valle del Mincio le possibilità erano davvero limitate e le massaie non potendo contare su molti mezzi incaricavano i figli di procurare il cibo. I ragazzi che conoscevano bene il territorio sapevano benissimo come e dove trovare pesci di vario tipo. Ed ecco che lucci, carpe, tinche, foraguade, saltarelli diventano protagonisti di ricette povere e di metodi di conservazione per i periodi di carestia. Molto spesso vengono accompagnati da una buona polenta che riempiva lo stomaco. Ne parliamo con Gilberto Venturini, autore gastronomico ed esperto di tradizioni culinarie
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