Unomattina Il lavoro rende liberi? - 04/12/2018

"Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia e invece per molti è un tormento. Il tormento di non averlo, il tormento di fare un lavoro che non serva." Cosi, negli anni Sessanta diceva Adriano Olivetti, l'imprenditore che rivoluzionò il mondo della produzione nel nostro paese creando strumenti per la scrittura e il calcolo che fecero scuola. Chissà cosa direbbe adesso, davanti alle difficoltà che stiamo affrontando. Il dati ci mostrano quello che c'è dietro le brutte cronache che ogni tanto si affacciano sui giornali come l'ultimo caso di qualche giorno fa. Il nome della vittima è già dimenticato, come quello dei dodici migranti morti nel pulmino del caporale che li portava a lavorare o quello delle decine di polacchi mai più tornati a casa, spariti nei campi dove erano andati a raccogliere frutta o ortaggi.