Siti italiani del Patrimonio Mondiale UNESCO Centro storico di Napoli

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Iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco 1995. Le origini di Napoli risalgono alla sua fondazione come Parthenope o Palaepolis, successivamente ricostruita come Neapolis nel 470 a.C. Fu una delle città più importanti della Magna Grecia e svolse un ruolo cruciale nella trasmissione della cultura greca nella società romana, diventando un importante centro culturale della Repubblica romana. Nel VI secolo a.C. Napoli fu annessa all'impero Bizantino, divenendo così un ducato autonomo, in seguito associato ai Normanni, agli Svevi e al regno di Sicilia. Sotto il regno degli Angioini (1265-1442) Napoli divenne l'esempio vivente del prestigio, della dignità e del potere della dinastia. La città si estese fino ad includere i sobborghi ed i villaggi limitrofi. Dal XV al XVII secolo Napoli fu governata dagli Aragonesi che realizzarono importanti opere di difesa e rimodernarono la rete stradale, così come nel successivo periodo spagnolo. Dal 1734, sotto il governo dei Borboni, Napoli si impose come una delle maggiori capitali d'Europa. Il sito Patrimonio Mondiale si compone, oltre che del Centro Storico di Napoli, del quartiere di Villa Manzo, di Santa Maria della Consolazione; di Marechiaro; del quartiere del Casale; del quartiere di Santo Strato e della Villa Emma. Testo di Eugenio Farioli Vecchioli, Domizia Mattei. Con la collaborazione di Arnaldo Donnini, Sergio Macedone, Vincenzo Reale. Video Makers: Luigi Montebello, Davide Rinaldi. Edizione a cura di Antonio Masiello. SI RINGRAZIANO COMUNE DI NAPOLI, UFFICIO CINEMA E ASSESSORATO CULTURA E TURISMO DEL COMUNE DI NAPOLI; FILM COMMISSION REGIONE CAMPANIA; POLO MUSEALE DELLA CAMPANIA; UFFICIO DIOCESANO BENI CULTURALI; FONDO EDIFICI DI CULTO DELLA PROVINCIA DI NAPOLI; MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI - MANN; PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO; CARABINIERI REPARTO DI BIODIVERSITÀ DI CASERTA; MUSEO CAPPELLA SANSEVERO; CATACOMBE DI NAPOLI; COMPLESSO MONUMENTALE SAN LORENZO MAGGIORE – LA NEAPOLIS SOTTERRATA.
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