Geo La mostra con opere di legno: quello degli scafi dei migranti

È stata inaugurata a Ravenna la mostra itinerante Touroperator. Le opere esposte sono state realizzate con un materiale davvero speciale: i resti degli scafi custoditi presso la ex-base militare Loran a Lampedusa. Memoria, riflessione, speranza e infine condanna: questo è il percorso e il racconto che si snoda e si nasconde tra i frammenti, i colori forti delle opere esposte. Presentando la mostra il medico italiano Pietro Bartòlo, noto per essere, dal 1992, il responsabile delle prime visite a tutti i migranti che sbarcano a Lampedusa, ha scritto che "trattare il tema dell'immigrazione attraverso l'arte, che si avvale di un linguaggio universale e trasversale, può sortire effetti più incisivi e indelebili di quanto non riescano a fare altri strumenti di comunicazione". Ne parliamo con Massimo Sansavini, l'artista che ha realizzato queste opere così altamente simboliche.