Digital World Tra futuro e futuribile

St 2Ep 329 min
Digital World, il programma di Matteo Bordone per capire meglio le nuove tecnologie e il modo in cui ci hanno resi delle creature fatte anche di bit: opinioni, interviste, novità, sfiziosità, cose ormai passate e cose futuribili, cose da imparare e cose da creare. Tutto in piccoli post di sopravvivenza digitale. - "Infocaostainment:" cioè informazione + caos + intrattenimento. In una parola la formula di successo di Silvio Salvo, social media manager di un museo piccolo grande di arte contemporanea, il "Sandretto Re Rebaudengo" di Torino; - i robot non spaventano più. Da mostri che minacciavano la nostra incolumità ad assistenti utili nella vita quotidiana: il radioso futuro della robotica in ambito chirurgico e in ambito domestico; - "Il futuro dei giornali non è online, ma è di carta. La profezia che circola da vent'anni - afferma De Mauro - che i giornali stanno per sparire, è evidentemente una profezia sbagliata". L'intervista di questa settimana è al direttore di Internazionale, Giovanni De Mauro. - "Il web crea una nuova forma di capitalismo" e gli sfruttati siamo noi, utenti. E' un duro attacco al mito della democrazia online quello del giurista Alessandro Somma, che nel suo ci spiega che la rete "colpisce il lavoro buono" e, inoltre, che in verità opera ai danni del consumatore, al quale richiede di "fornire perennemente informazioni, 365 giorni all'anno 24 ore su 24" su se stesso, informazioni gratuite che hanno un valore enormemente superiore rispetto alla gratuità apparente dei servizi che ci offre.
Vai al titolo