Agorà

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Alla Camera dei deputati sta scoppiando la rivolta delle dipendenti donne contro Laura Boldrini. Il pa-radosso: la presidente della Camera ha ingaggiato una battaglia contro il linguaggio di genere. A cominciare dai cartellini plastificati che i dipendenti di Montecitoriosi devono appuntare sul bavero per poter circolare liberamente nel Palazzo. E in particolare da quelli delle dipendenti femmine, con la qualifica declinata dal maschile. Il caso è scoppiato sui segretari parlamentari: le donne che ricoprono quella mansione si sono rifiutate di essere bollate come segretaria, spiegando di vederlo come un grave passo indietro verso definizioni giudicate discriminatorie. - Un servizio di Simone Carolei
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