Agorà

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Un servizio di Lorenzo Falco - Ieri è stata un'altra giornata caldissima sul fronte politico. Primo punto in agenda la nuova legge elettorale che la Camera, come richiesto dalla Conferenza dei capigruppo, approverà entro la prossima settimana. Il testo, quindi, andrà in aula lunedì 5 giugno come chiesto da una larghissima maggioranza composta da Pd, Fi, M5S, Lega e Sc-Ala. E di elezioni ha parlato anche Matteo Renzi, al debutto con la "rassegna stampa meditata" sui canali Fb e Youtube del Pd (rilanciata dalla nuova app Pd-Bob). "Quando si vota? Sei mesi prima o sei mesi dopo non cambia nulla - ha detto il segretario dem - quelle sono beghe dei partiti, ai cittadini non importa nulla ... quindi il tema portante del voto anticipato non si basa a partire dalla legge elettorale, piuttosto dalla legge di bilancio". Nel racconto di Lorenzo Falco, la cronaca, gli incontri e gli scenari.
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