Operai Precari e finti tirocinanti

ItaliaSt 201754 min
A Napoli l'incontro di Lerner con giornalisti precari pagati anche 6 euro lordi ad articolo. A questo impossibile presente tenta di sfuggire un altro cronista che Lerner è andato a trovare a Palermo. Un giornalista che, non potendo più vivere del proprio lavoro, ha deciso di seguire un corso per lustrascarpe, preso d'assalto da giovani e meno giovani siciliani alla ricerca di un'occupazione. Ma non se la passano meglio gli avvocati che guadagnano 10 mila euro lordi l'anno e ne versano 3800 alla loro cassa previdenziale. O i finti tirocinanti nei tribunali pagati 400 euro al mese da sette anni. A contrasto con questo mondo di professionisti sempre più proletari, a Milano Lerner parla con il fondatore e direttore di TAG Innovation School, la scuola dell'innovazione e del digitale di Talent Garden di Milano, dove start up dei più diversi settori lavorano in spazi di co-working sperimentando quotidianamente le opportunità di un nuovo sistema di sinergie e contaminazioni culturali. All'interno anche il TheFabLab: il laboratorio di fabbricazione digitale condiviso dove i nuovi professionisti del digitale auspicano la fine del lavoro operaio per una nuova forma di manifattura digitale. Infine il sociologo Domenico De Masi autore di "Lavorare gratis, lavorare tutti", in cui il professore illustra a Lerner la sua provocatoria tesi: i disoccupati offrano gratuitamente la propria opera e scompaginino il sistema finchè non ci sarà una redistribuzione dei carichi di lavoro.
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