Telefono giallo Rocco Chinnici, una strage annunciata

St 1991177 min
La morte del giudice Rocco Chinnici, duro attacco della mafia alle istituzioni, è al centro di questa puntata: all'epoca della messa in onda, a otto anni dall'omicidio, i processi avevano avuto come esito soltanto sei assoluzioni. Chinnici era stato ucciso il 29 luglio 1983 con una Fiat 126 imbottita con 75 kg di esplosivo, davanti alla sua abitazione a Palermo; ad azionare il detonatore, il sicario della mafia Antonino Madonia. Nell'attentato morirono anche il maresciallo dei carabinieri Mario Trapassi, l'appuntato Salvatore Bartolotta e il portiere dello stabile Stefano Li Sacchi. In seguito i mandanti della strage vennero individuati nei cugini Nino e Ignazio Salvo, e l'iter giudiziario si concluse con dodici condanne all'ergastolo e quattro condanne a 18 anni per alcuni fra i più importanti affiliati a Cosa nostra. Ospite di Augias Giovanni Falcone, che ricorda il giudice Chinnici e spiega con parole semplici il senso della sua missione di magistrato nella lotta alla mafia.
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