Telefono giallo Il caso Calvi

St 1988185 min
Roberto Calvi, soprannominato "il banchiere di Dio", alle otto del 18 giugno del 1982 viene trovato impiccato sotto un ponte londinese sul Tamigi. La magistratura inglese liquida il fatto come suicidio, , ma a distanza di sei anni dalla morte, "Telefono giallo" indaga sulla vicenda e il caso viene riaperto in Italia, arrivando a stabilire che Calvi è stato ucciso. Il 6 giugno 2007 la seconda Corte d'Assise di Roma, presieduta da Mario Lucio d'Andria, ha emesso una sentenza di assoluzione per tutti gli imputati del processo Calvi: secondo i giudici, tuttavia, la tesi del suicidio "è impossibile e assurda", e risulta provato che Cosa nostra utilizzava "il Banco ambrosiano e lo Ior come tramite per massicce operazioni di riciclaggio"; resta aperto invece il secondo filone dell'inchiesta romana, sui mandanti dell'omicidio, tra i cui indagati figura anche Licio Gelli.
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